ACQUATICI
Caccia all’anatra selvatica
Grazie ai suoi ambienti naturali, l’Ungheria è il paradiso per i cacciatori che amano la caccia agli acquatici.
Fra le anatre selvatiche è cacciabile il germano reale; si può abbatterne 8 capi al giorno e al cacciatore
Da metà agosto la caccia durante il passo si completa in giornata con la caccia alle anatre e folaghe che si trovano sulla superficie dell’acqua. Tutti e due modi di caccia attirano tanti cacciatori in Ungheria.
La caccia alle anatre di fine agosto e primi di autunno si combina bene con la caccia alle tortore e più tardia ai fagiani ed altra selvaggina piccola.
Caccia alle oche
In alcuni posti del paese c’è la possibilità di cacciare alle oche. I migliori luoghi sono i fiumi Danubio, Tibisco e Drava e poi i grandi laghi di pesce per esempio Hortobágy, Biharugra, Fehértó, Tata.
Mentre l’anatra selvatica fa il passo la mattina e la sera sui campi agricoli per nutrirsi, l’oca granaiola e l’oca lombardella pernottano sull’acqua e la mattina presto migliaia di oche fanno il passaggio fino ai luoghi di pastura.
I guardiacaccia osservano i movimenti dei branchi di oche e preparano le buche da caccia nei punti strategici per permettere ai cacciatori una caccia di maggior successo. La caccia col maltempo, nebbia o vento forte può diventare molto fruttuosa perchè questi uccelli volano più bassi.
Carniere giornaliero di oche: 4 capi/cacciatore
Stagione venatoria: | |
Germano reale | 15 agosto – 31 gennaio |
Folaga | 1 settembre – 31 gennaio |
Oca granaiola, oca lombardella | 1 ottobre – 31 gennaio |
Oca selvatica | 1 ottobre – 31 dicembre |